Essere vuol dire dimenticarsi di apparire : Essere vuol dire ESSERE e basta.
Nell ’ Essere la personalità umana si acquieta e si pone al servizio assoluto dell’ istinto. Riuscire ad Essere è un traguardo che ognuno deve perseguire.
Nell ’ Essere le condizioni di vita sono e non appaiono : si vive con intensità e verità ogni emozione e i sentimenti sono intrisi di divino e non solo di terrenità.
Arrivare ad Essere è semplice per chi ha una visione della vita terrena intrisa di divino, mentre è più difficile per chi vive il percorso come un susseguirsi di eventi tesi solo all’ affermazione di sé , del proprio volere , del proprio imperio su tutto e su tutti.
Dico difficile , ma è naturale che sia possibile.
Quel che è difficile è il primo passo : il Voler Essere.
Fatta questa affermazione , tutto diventa scorrevole , perché l’ aiuto divino entra massicciamente a far parte della mente e della volontà di chi ha deciso di Essere.
Inizia così un percorso semplice , perché guidato dall’ aiuto divino , e difficoltoso, perché ostacolato dalla forza della volontà umana che non vuole abdicare al controllo che ha da sempre esercitato sugli eventi della vita.
Riuscire a far trionfare l ’ istinto equivale ad Essere.
Gli ultimi contraccolpi della personalità umana sono più insidiosi , perché più furba e affannosa si fa la mente , che si sente sopraffare e lotta con accanimento per non soccombere. Ma la riuscita è certa : sicuramente si arriva al traguardo dell ’ Essere , perché l ’aiuto di Dio , che abbiamo attivato al momento della nostra scelta , non fallisce MAI . Abbiamo voluto Essere e finalmente Siamo.
Nell ’ Essere la personalità umana si acquieta e si pone al servizio assoluto dell’ istinto. Riuscire ad Essere è un traguardo che ognuno deve perseguire.
Nell ’ Essere le condizioni di vita sono e non appaiono : si vive con intensità e verità ogni emozione e i sentimenti sono intrisi di divino e non solo di terrenità.
Arrivare ad Essere è semplice per chi ha una visione della vita terrena intrisa di divino, mentre è più difficile per chi vive il percorso come un susseguirsi di eventi tesi solo all’ affermazione di sé , del proprio volere , del proprio imperio su tutto e su tutti.
Dico difficile , ma è naturale che sia possibile.
Quel che è difficile è il primo passo : il Voler Essere.
Fatta questa affermazione , tutto diventa scorrevole , perché l’ aiuto divino entra massicciamente a far parte della mente e della volontà di chi ha deciso di Essere.
Inizia così un percorso semplice , perché guidato dall’ aiuto divino , e difficoltoso, perché ostacolato dalla forza della volontà umana che non vuole abdicare al controllo che ha da sempre esercitato sugli eventi della vita.
Riuscire a far trionfare l ’ istinto equivale ad Essere.
Gli ultimi contraccolpi della personalità umana sono più insidiosi , perché più furba e affannosa si fa la mente , che si sente sopraffare e lotta con accanimento per non soccombere. Ma la riuscita è certa : sicuramente si arriva al traguardo dell ’ Essere , perché l ’aiuto di Dio , che abbiamo attivato al momento della nostra scelta , non fallisce MAI . Abbiamo voluto Essere e finalmente Siamo.
Carla Parola.