LE COSTELLAZIONI FAMILIARI DI BERT HELLINGER ilblogdellanima



"Ogni essere umano è parte di un tutto chiamato Universo. Egli sperimenta i suoi pensieri e i sentimenti come qualcosa di separato dal resto: una specie di illusione ottica della coscienza. Questa illusione è una specie di prigione. Il nostro compito deve essere quello di liberare noi stessi da questa prigione attraverso l'allargamento del nostro circolo di conoscenza e comprensione, sino ad includere tutte le creature viventi e l'interezza della natura nella sua bellezza." A. Einstein.

Le  costellazioni  familiari:

Spesso la nostra vita viene condizionata da destini e sentimenti che non sono veramente nostri, anche malattie gravi, desiderio di morte, problemi sul lavoro , possono essere dovuti a grovigli sistemici familiari che vengono portati alla luce attraverso il processo delle Costellazioni.
Sembra che continui ad agire dentro di noi una struttura arcaica, cieca e inconscia, preposta alla coesione e all'appartenenza nel sistema familiare. Per questo, se in una famiglia è stato dimenticato un membro o escluso, per questa legge inconscia, un altro membro giovane, di generazioni successive, che nulla sa di questo suo predecessore, porterà su di sé il destino di questi e cercherà di seguirlo nella sua tragica sorte.

Essere  in  sintonia:

Cosa significa essere in sintonia? Significa innanzitutto che sono in sintonia con la mia anima e con ciò a cui essa mi collega. Questo significa che sono in sintonia con la mia origine, con mio padre, con mia madre e con tutti quelli che oltre a loro appartengono alla mia famiglia, dunque anche con i miei fratelli e le mie sorelle, i miei nonni, i miei zii e le mie zie e con i morti della mia famiglia.
Essere in sintonia con loro significa che li rispetto così come sono o erano, che a loro, così come sono o erano, do un posto nel mio cuore e nella mia anima, che mi sento uno e collegato con loro così come sono o erano, anche con il loro destino, la loro sofferenza e la loro morte.
Essere con loro in tale sintonia, significa che la mia anima diventa ampia e aperta e permeabile a tutto ciò che da loro fluisce a me e che da me fluisce agli altri. Allora la mia anima non appartiene più solo a me. In essa sono in sintonia con qualcosa di più grande, di più vecchio e di più ampio, appartengo a questo e da questo sono portato e guidato, ma nello stesso tempo anche stimolato ad andare ampiamente al di là di ciò che posso personalmente volere o pianificare.


4 commenti:

  1. Penso che la frase di Einstein sia profondamente bella !!!

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  2. Secondo la mia esperienza personale e terapeutica il considerare la vita nostra, i nostri problemi, i nostri limiti, come quelli datoci dall'eredità familiare, come un danno, una prigione dalla quale liberarsi genera energia negativa che va, piuttosto che sciogliere, a rinforzare ciò che rifiutiamo. Nella vita, i limiti e le limitazioni sono "opportunità", vedendoli e conoscendoli, di conoscere la natura della vita, il ruolo dell'umanità, la natura del Divino Assoluto.
    Solo l'amorevole comprensione può sciogliere i nodi del destino perché l'amore è energia positiva. Certo che si deve trattare, per essere realmente e totalmente positivo, di amore incondizionato frutto di una continua, attenta, neutrale osservazione di ciò che "è", senza giudizio, senza paura dei mostri nascosti in noi, senza violenza ne rifiuto; un infinito Amore per tutto ciò che è, che è stato o che sarà, riproponendosi ogni momento di rinascere più sano, più grande, più saggio. Lo stato naturale dell'uomo è "saggezza" e "bontà", lasciamoli fluire in noi identificando e sciogliando gli ostacoli (al flusso) che poniamo e manteniamo.
    Se l'interpretazione dei nodi familiari secondo il concetto delle costellazioni familiari è giusto e vero a livello psicologico, il concetto della reincarnazione ne dà una lettura del tutto diversa. E' proprio perché abbiamo, come specifica manifestazione autolimitata dell'Assoluto, di fare una specifica esperienza che nasceremmo in una famiglia con le caratteristiche della nostra. Tutto il processo di conoscenza delle dinamiche familiari serve a conoscere noi stessi, la nostra posizione di partenza e la strada che possiamo percorrere per raggiungere la luce.

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  3. W LE COSTELLAZIONIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

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