Noi siamo la silenziosa , distaccata
Coscienza –Testimone interiore.
Non siamo la mente , non siamo i sensi,
non siamo i pensieri , non siamo le
emozioni o i sentimenti .
Il pensiero “ IO” è semplicemente un
lavorio della mente , come ogni altro
pensiero .
Il vero “ IO “ ( il reale noi all’interno )
è un fattore sopramentale .
Noi siamo pura Coscienza , e la nostra
vera identita’ è “ l’ Essere Conscio “ che
fa uso della mente per esprimere se stesso .
Questa Coscienza è la base del nostro
essere da cui il pensiero “ IO “ è derivato .
Nel nostro presente stato di illusione , cio’
non si percepisce ; la nostra percezione è
offuscata .
Nel momento in cui il pensiero “ IO “ è
concepito dalla mente , la mente è
gia’ afflitta dalla piu’ perniciosa delle malattie.
Partiamo dal principio... sostanzialmente noi siamo due cose: il corpo materiale ed il nostro "io" interiore... il vero "IO" !
RispondiEliminaLa nostra mente non è una mente che si prende delle "perniciose malattie"... è semplicemente una mente materiale... PUNTO ! E' stata progettata, creata per vivere una vita materiale, gestendo un corpo materiale...PUNTO !
IL fatto che il nostro "IO" entra ed usa questi poveri animali chiamati "esseri umani" è tutto un'altro discorso ! l' "IO" usa questo corpo, questa mente solo per poter apprendere la materialità, che come essere "spirituale" altrimenti non poterebbe conoscere, non potrebbe sperimentare ! E nel fare questo, dato che ha bisogno in qualche modo di entrare in contatto con la parte materiale, cerca in tutti i modi (ma non sempre ci riesce) di far capire alla mente materiale che esiste ben altro che la pura materialità. Perche' se riesce ad iteragire ad un livello un pochino "superiore", un pochino più intimo con il corpo e la mente materiale, accellera il suo percorso di conoscenza e di evoluzione. Quindi l' "essere conscio" non ha bisogno di esprimere se stesso a niente e nessuno, non è questo il suo scopo !
Il fatto che alcuni esseri umani si accorgano che la realtà materiale non è l'unica cosa esistente e riescano poi a portare a livello materiale briciole di "conoscenza", di "coscienza" o a vivere attimi di profonda spiritualità (che non ha nulla a che vedere con le religioni) è soltanto grazie all'energia e del lavoro incessante dell' "essere spirituale" che affiora a livello materiale !
Caro Enrico
RispondiEliminati ringrazio molto per i tuoi commenti sempre molto attenti; ma non trovi che in fin dei conti stiamo dicendo le stesse cose con linguaggi piu' o meno esasperati?.
i tuoi pensieri sono molto belli e profondi ma quando 2 persone si confrontano non devono conoscere il vocabolo PUNTO ! Credimi e ti prego fammi fiducia...
Caro ilblogdellanima,
RispondiEliminanon si tratta di dire o non dire le stesse cose... si tratta di stare attenti alle "illusioni" della notra mente temporale... il significato di "punto" è proprio quello di voler sottolineare, di voler indicare che il resto dei discorsi, delle parole che ci si vuole spendere sopra sono mere "illusioni", solo "parole"...
P.S.: non temere, io non entro in conflitto... sarebbe solo uno spreco di energie che desidero utilizzare in modo più costruttivo !
enrico con quale certezza dici punto? credo che solo dopo la morte potremmo capirne di piu. a me piace ascoltare le tesi di persone che hanno studiato e dedicato la vita per dare una risposta ai numerosi perche. non ti precludere niente e sii meno scettico.perche come non abbiamo prova che il nostro pensiero vivra in eterno,caro mio non abbiamo neanche certezza del contrario
RispondiEliminaCarissimo anonimo... l'unica certezza che ho è che la nostra mente "mente"... e che non cado più in certi tranelli... del resto non sono sicuro di nulla !!! Ma tu mi conosci ?!? Come fai a dirmi, con tanta certezza, cosa devo o non devo essere ? Io non mi precludo nulla e non sono per nulla scettico !!!
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