Vorrei confrontarmi con
voi sul potere
ed il condizionamento che
il mentale esercita
in ogni nostra
manifestazione e di
come sia possibile
liberarcene . Quando parlo di Ego
o Mentale mi
riferisco alla nostra
personalità , alla struttura
del nostro pensiero , come noi
reagiamo meccanicamente con
il nostro cervello , con le
nostre emozioni a
qualsiasi stimolo esterno
ed interno .
Proviamo per un attimo , per capire meglio , ad entrare in una nostra esperienza di vita cercando di analizzarla nei suoi contenuti e vedremo come la situazione può improvvisamente cambiare se togliamo il potere alla mente; facciamo un esempio :
l’altra sera parlando a cena con una coppia di amici , mi raccontavano di aver troncato il loro rapporto con la mamma di lui , a mio parere per futili motivi . Sono rimasto molto colpito dai soliti meccanismi di difesa delle loro argomentazioni , del loro Ego per l’appunto .
Gli ho proposto di vedere la situazione con altri occhi , cercando di rompere quel pensiero meccanico dicendogli : perché non accettate Lei per quello che è , senza necessariamente prendere una posizione , senza sentirsi obbligati a farsi rispettare , senza essere schiavi od offesi di un qualcosa che non esiste , qualcosa che abbiamo imparato a memoria e che ha condizionato il nostro modo di essere tutta la vita .
Quello che conta secondo me è rompere questo circolo vizioso che attanaglia le nostre vite e non ci permette mai di vedere quello che c’è .
Ma allora non possiamo mai prendere una posizione direte voi ?
Ma certo che possiamo farlo ma tutto deve partire dal nostro sé profondo e non dal nostro reagire istintivo e meccanico ; magari quella scelta è stata fatta dal mio amico semplicemente perché condizionato dalla moglie o chissà per quale recondito motivo . Comunque non per merito mio , subito dopo ci fu un lungo silenzio e sapete perché ? Perché per un attimo fu rotto lo schema mentale al quale si erano aggrappati e senza il quale non poteva più esistere un Ego da difendere .
Voglio dire , sin da bambini siamo condizionati così tanto che arrivati in età adulta , pensiamo di sapere chi siamo ma in realtà il nostro modo di pensare , il nostro comportamento , il nostro modo di reagire è automatico , meccanico : giudichiamo e siamo giudicati , etichettiamo e ci etichettiamo; osserviamoci e guardiamo cosa accade quando incontriamo un’altra persona : la nostra mente in base al nostro passato fatto di regole , educazione , paure , senza volerlo si fa subito un’opinione dell’altro : lo etichetta , commenta su chiunque incontra ed ha immediatamente qualcosa da dire , e se ci fate caso tutto quello che si pensa e si dice ha sempre a che vedere con la nostra storia personale ; il film che abbiamo visto in passato lo proiettiamo sull’altro e il modo in cui giudichiamo il mondo parte sempre da dentro di noi.
Tutto ciò sembra logico e normale ma se ci pensate bene è assurdo. E molti si sposano così senza essersi mai veramente conosciuti e si separano perché’ scoprono che l’altro non era come lo immaginavano .
Penso che esista un altro modo di stare nel mondo , quello in cui una persona non è più sostenuta da una continua attività mentale. Se smetto di pensare non so’ più chi sono , ed e’ chiaro che mi aggrappo alle mie false convinzioni.
Se mi rapporto ad un altro essere umano non posso vedere chi è realmente , ma solamente ciò che le mie forme e strutture mentali mi permettono di vedere ; sono bloccato dal mio EGO .
Stiamo sempre cercando qualcosa che è già
dentro
di noi …………ma
non lo sappiamo , perché stiamo cercando altrove. Questa è la
storia di tutti
noi !
ilblogdellanima
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