DEDICATO A TUTTE LE PERSONE CHE SOFFRONO IN SILENZIO.



Comprendendo  quanto  sia   difficile  affrontare  un  tema  cosi’  delicato  e  toccante  ,  cerchero’    di  esprimere  il  mio  pensiero   con  tutto  il  rispetto  del  caso .
La  vita  spesso  si  manifesta  attraverso   delle  esperienze  di  grande  sofferenza  ;  quasi
sempre ,  tutto  accade  all’improvviso ,  cogliendoci   impreparati ,  scatenando  dentro  di  noi   emozioni  devastanti ,  un  dolore  indicibile ,  dilaniante .
Cosa  dire  a  una  persona  che  improvvisamente  viene  colpita  da  un  ictus  o  da  un  infarto ?
Cosa  dire  a  una  persona  a  cui   improvvisamente   viene  diagnosticato  un  tumore ?
Cosa  dire  a  una  persona  che  improvvisamente  perde  un  figlio ?
Che  senso  dare  a  tutto  questo ?   Quali  risposte  possiamo  trovare   di  fronte  a  tanto  dolore ?
Inizialmente  reagiamo  con  gli  strumenti  che  conosciamo :  rimuoviamo  le  emozioni  piu’  intense ,  cerchiamo  conforto ,  ci  facciamo  coraggio ,  il  tutto  condito  da   un ‘ enorme  rabbia  verso  cio’  che   e’  capitato  proprio  a  noi ;  e  dopo ?
Pensate  per  un  attimo  con  profonda    empatia  ad  un  genitore  che  perde  un  figlio ;   sentite  l’enorme  peso ?  Forse  e’  meglio  non  pensarci  e  rimuovere  tutto  vero ?  Ma  perche’  dovrei  farmi  questa  domanda  non  e’  capitato  a  me ! 
Di  fronte  a  un  grande  dolore  secondo  me  dobbiamo  trovare  un  grande  senso ,  usare  un  grande  strumento  e  non  i  soliti  piccoli  strumenti  di  piccoli  uomini . 
E  allora
come  possiamo ,  pur  conservando  il  nostro  dolore ,   trovare  la  pace  nel  cuore ?  Cominciando  a  osservare   e  sentire   come    in  ogni  sua  manifestazione  la  vita  sia  perfetta .
Pensate  per  un  attimo  all'essere  umano ,  al  sorgere  del  sole ,  ad  un  temporale ,  ad  un  arcobaleno ,  ad  un  fiore ,  ai  colori  della  natura ,   al  sorriso  di  un  bambino ,  alle  famose  coincidenze ;  siamo  realmente  in  grado  di  vedere  tutto  questo  e  capire  quale  grande  perfezione  vi  si  nasconda  dentro ?  In  natura  non  c'e'  una  cosa  giusta  o  non  giusta ;  c'e'  solo  la  vita .   Dobbiamo  servirci  di  Lei  ,  dalla  piu'  piccola  alla  piu'  grande   delle  sofferenze ,  per  evolvere  interiormente   ,  interpretando   sempre   il  significato   profondo  di  tutto  cio'  che  ci  accade .

(  ilblogdellanima  )
 







3 commenti:

  1. Blog SEI GRANDE! Il pensiero è bellissimo.

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  2. Caro Alberto tu sei sempre molto attento e sempre piu' presente .
    Ti ringrazio molto per questo.
    ilblogdellanima

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  3. Molto bello e molto vero quello che hai espresso con il tuo scritto !

    Siamo parte del "tutto", siamo un'emanazione di Dio, qualunque sia questo dio... siamo parte della perfezione anche nel dolore... sta a noi capire, scoprire il miracolo che c'è anche nel dolore, nella morte... ed in fondo anche la nostra morte o la morte in generale, non è sempre parte della vita ? Non è forse solo un passaggio, un momento di questa nostra infinita evoluzione ?

    Se iniziamo a guardare la nostra vita con altri occhi, se iniziamo a vedere, a capire, a sentire quanto siamo piccoli rispetto a questo nostro universo... e quanto sono piccoli, di conseguenza i nostri problemi, i nostri dolori... iniziamo a cambiare questa nostra percezione egotica della vita e del suo senso... e se al contempo iniziamo a percepire che siamo parte del tutto, della perfezione... che siamo una delle piccole gocce che concorre a formare questo infinito oceano, allora iniziamo a trovare la pace interiore...

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